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Offsite - il Luogo.

Parco di Re Ladislao

Dove: Via Cardinale Seripando

il progetto è concluso

Il giardino è un esempio emblematico di hortus conclusus, giardino medievale recintato, in questo caso da alte mura, tipico dei monasteri e dei conventi.

Il giardino, di pianta geometrica, univa finalità estetico-contemplative a esigenze pratiche e produttive: si tratta di un giardino storico creato ad uso e consumo dei frati dell’antico monastero che vi coltivavano essenzialmente piante e alberi per scopi alimentari e medicinali.

La giacitura pianeggiante, la presenza di una abbondante disponibilità di acqua di irrigazione su tutta la superficie e la fertilità del terreno sono ambiente ottimale per questo parco che è uno scrigno di biodiversità mediterranea e conserva ancora tracce della antica funzione di hortus conclusus con il giardino dei semplici, adibito alla coltivazione di erbe officinali ed aromatiche usate dagli speziali del monastero e alberi da frutto principalmente agrumi allo scopo sia alimentare che per creare un ambiente contemplativo.

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The Herbalist di Ximena Garrido-Lecca

L’opera the Herbalist nasce da una residenza dell’artista a Napoli dell’artista peruviana Ximena Garrido-Lecca ed è stata realizzata in collaborazione con l’antica Fonderia Di Giacomo, storica fonderia situata nel quartiere Sanità.

Per il suo intervento scultoreo al Parco Re Ladislao, Ximena Garrido-Lecca ha approfondito la storia del giardino esplorando il suo uso originario per la coltivazione di erbe e piante medicinali.
Partendo dalla ricerca delle erbe che lì venivano coltivate ha selezionato alcune di esse realizzando una scultura in bronzo e ottone con il metodo della fusione a cera persa che simula una struttura per l’essiccazione delle erbe.

Il progetto riesamina l’erboristeria, la sua pratica nei monasteri durante il Medioevo da parte dei monaci, la graduale estromissione delle donne da questa attività e la loro persecuzione da parte della Chiesa, stigmatizzando il loro sapere, che può essere interpretata come un modo di monopolizzare tale conoscenza. L’opera, portando allo scoperto le strutture di potere e il pregiudizio patriarcale della conoscenza, è un omaggio a queste donne.

Offsite - l'Artista.

Ximena Garrido - Lecca

in collaborazione con Galerie Gisela Capitain

Ximena Garrido-Lecca vive e lavora tra Lima e Città del Messico.

L’artista affronta le sue opere esaminando l'architettura urbana, rurale e vernacolare, concentrandosi sugli spazi in cui è visibile una materialità mediatrice tra lo specifico e l'universale. Altrettanto importante è la memoria della tradizione artigianale e l'abbandono degli spazi rurali come effetto dei processi di modernizzazione.

Il suo lavoro insinua una tensione permanente tra l'eredità della cultura vernacolare e le nuove esigenze dell'industrializzazione, segnalando la violenza contenuta in un modello economico transnazionale accelerato in confronto sempre più aperto con la protezione dell'ambiente, la sovranità e il rispetto dei diversi stili di vita delle comunità.

Offsite - l'Artigiano.

Antica Fonderia di Giacomo

Da oltre un secolo la Fonderia Artistica Giuseppe Di Giacomo rappresenta una voce autorevole di un messaggio universale per trasmettere i valori dell’arte antica alle generazioni moderne.

Le profonde radici culturali che si celano dietro ogni singolo prodotto e il pieno rispetto degli antichi metodi di lavorazione, firmano in maniera inequivocabile, l’eccellenza di una scuola che ha saputo conservare nel tempo gli antichi insegnamenti dei padri e dei maestri d’arte.

L’incessante ricerca della bellezza, la qualità delle materie prime, la passione e la completa dedizione dei titolari e maestri artigiani Giuseppe e Marcello Di Giacomo, esprimo appieno lo spirito e l’antico vigore di un’azienda che continua a mirare alla crescita e alla perfezione delle sue opere.

"Raccogliere le emozioni di un’artista è il nostro principale impegno, parlare il suo linguaggio e interpretare il suo intimo bisogno di espressione artistica è il nostro punto di forza."

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