Creative Place Making
ARCHITETTURA, DESIGN E ARTIGIANATO PER LA CITTÀ
La creatività in contesti periferici della città di Napoli.
Questo l'argomento cardine attorno cui si sviluppa il seminario "Creative Place Making" realizzato all'interno del suggestivo chiostro cinquecentesco della Fondazione Made in Cloister tra dicembre 2022 e febbraio 2023.
Il ciclo è stato strutturato su tre giornate:
28 novembre 2022
Il primo intervento, in collaborazione con Est(ra)moenia: Laboratorio di città, e guidato dal Diarc - università di architettura- prevedeva un tour della zona est di Napoli che terminava proprio da Made in Cloister, adiacente alla Porta Capuana, porta di accesso o di arrivo dalla zona est della città. Durante il talk sono intervenuti numerosi professionisti di svariati settori:
Davide de Blasio, direttore della Fondazione Made in Cloister che ha fatto dell’arte contemporanea il motore di recupero e rigenerazione del chiostro di Santa Caterina a Formiello e dell’area di Porta Capuana;
Ambrogio Prezioso, Presidente dell’associazione Est(ra)moenia che mette insieme aziende, università e operatori del terzo settore per connettere la zona est di Napoli al resto della città;
Ferruccio Izzo direttore del Diarc con Alberto Calderoni e Marianna Ascolese; Bianco Valente, artisti che hanno fatto dell’arte nello spazio pubblico la loro vocazione;
i collettivi Ecole e Orizzontale che hanno portato la loro esperienza di utilizzo temporaneo degli spazi pubblici;
Laura Lieto, assessore all’urbanistica della città di Napoli che ha raccontato la nuova opportunità di dialogo tra privato e pubblico messa in atto grazie alla delibera 276/22.
Lunedì 12 dicembre 2022
Il secondo appuntamento del ciclo prevede un approfondimento su una delle attività produttive e artigianali che da sempre caratterizzano la produzione napoletana, ovvero la manifattura e la lavorazione della ceramica.
In particolare, il seminario ha lo scopo di generare un dibattito sul dialogo tra l'architettura contemporanea e la rigenerazione urbana proseguendo con un focus su un oggetto di produzione artigianale nato dalla collaborazione tra il designer Marcello Panza e l'artigiano Pasquale de Palma. Il risultato è "Alzata Napoletana", che racchiude in sé una doppia anima: il design e l'artigianalità si fondono infatti in quest'opera di porcellana ornata di manici di caffettiere recuperati in mercatini locali.
Il workshop vanta la presenza di qualificati interlocutori che ci invitano a riflettere sull'importanza della cultura materiale e immateriale delle manifatture artigianali in contesti di rigenerazione urbana.
All'introduzione di Davide de Blasio seguono gli interventi di Giovanna Fossa, professoressa ordinaria del Dipartimento di Architettura (guarda le slide), Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, di Marianna Ascolese, giovane architetto la cui ricerca esplora e analizza lo spazio urbano come elemento capace di definire il carattere dei luoghi e infine del designer Marcello Panza e dell'artigiano Pasquale de Palma.
Febbraio data da definire
Il terzo appuntamento del ciclo di incontri si focalizzerà sul dialogo tra giovani artigiani ed artisti e sull’impatto sociale dell’artigianato.